L’osteopatia è un sistema di valutazione e trattamento che pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, etc..) non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia, ma attraverso manipolazioni e manovre specifiche, si dimostra efficace per la  prevenzione, la valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro) e viscerale (azioni sulla mobilità degli organi viscerali).
Inoltre, a differenza della medicina tradizionale allopatica, che concentra i propri sforzi sulla ricerca ed eliminazione del sintomo, l’osteopatia considera il sintomo un campanello di allarme e mira all’individuazione della causa alla base della comparsa del sintomo stesso.

L’osteopatia riequilibra le funzioni vitali e agisce con uno scopo soprattutto preventivo. E’ indicata in molti casi ed è rivolta a tutte le fasce di età.

Leggi l'elenco di casi che possono essere oggetto di trattamento osteopatico:

Come funziona un trattamento osteopatico?

La visita osteopatica si struttura in 4 step:

  • Il primo step da effettuare è l'anamnesi del paziente, una raccolta dati che comprende domande sulla storia clinica del soggetto e domande mirate sui sintomi presenti
  • Successivamente vengono effettuati test ortopedici e osteopatici al fine di confermare o escludere le ipotesi che vengono fatte durante l'anamnesi
  • Il terzo punto comprende un'osservazione approfondita in statica e/o dinamica del paziente
  • Si conclude, infine, con il trattamento osteopatico

L'osteopatia è adatta ai bambini?

L’osteopatia può intervenire su tutte le fasce d’età: dalla gravidanza, alla nascita (anche per nati prematuri) fino ai primi anni di vita e in età adulta. L’osteopatia interviene  per alleviare i disturbi tipici della gravidanza come per esempio reflusso e mal di schiena, il trattamento osteopatico è volto sia ai disturbi pediatrici più comuni, come otiti, dolori addominali, coliche, problemi digestivi, a quelli meno comuni come la plagiocefalia, dislessia etc.

Le tecniche osteopatiche sono pericolose?

Assolutamente no. Tutte le manipolazioni osteopatiche rispettano sempre la biomeccanica del corpo umano. Ci sono diversi tipi di tecniche ed esse vengono scelte in base al paziente e alle sue problematiche. L'osteopatia lavora indirettamente anche sul sistema neurovegetativo (rest and digest), stimolando la componente parasimpatica, ossia quella che stimola la quiete, il rilassamento, il riposo e la digestione. Può capitare in numerosi casi che addirittura il paziente si addormenti durante il trattamento.

L'osteopatia è riconosciuta come Professione Sanitaria in Italia?

Il 31 gennaio 2018 l'osteopatia viene individuata in Italia come professione sanitaria autonoma (Legge 3/2018). Con il Decreto del 29 novembre 2023 del Ministero dell'Università e della Ricerca, l’ordinamento didattico del Corso di Laurea in Osteopatia, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Attualmente il Ministero della Sanità sta lavorando sulle Equipollenze.